QUANDO IL MONDO HA INIZIATO , c'era un posto per ogni cosa nel cuore umano, e ogni cosa era al suo posto. Questo significava che non si doveva mai, mai cercare nulla. Il che sembra terribilmente comodo, ed è esattamente così. Terribilmente. Comodo. In questo impeccabile ordine delle cose, tutto accadeva secondo un programma. La serendipità, ad esempio, si aggiudicava la fascia oraria delle 14:00 del martedì pomeriggio (il che significava, ovviamente, che l'umanità invariabilmente si addormentava). Tutto sotto il sole era affidabile e straordinariamente noioso.
Presto gli uomini iniziarono a inventare piccoli giochi per rendere le cose più interessanti. A tal fine, bandirono l'amore nelle foreste pluviali e appollaiarono la felicità in cima a una montagna scoscesa. Lasciarono la contentezza in mezzo al mare e seppellirono la realizzazione da qualche parte nel deserto. Elaborarono anche elaborati travestimenti con maschere su maschere, finché nessuno fu più del tutto sicuro di chi fossero veramente.
Tutta questa attività diede vita a una nuova generazione di scrittori, che iniziarono a scrivere in modo prolifico su come scoprire se stessi. Idearono anche una dubbia serie di scorciatoie in 10 passi per raggiungere il vero amore, lo scopo, l'illuminazione e simili. Alcuni di loro sapevano effettivamente di cosa stavano parlando, ma la maggior parte lo inventava strada facendo. Il risultato, come ci si potrebbe aspettare, fu un susseguirsi di millenni di incomprensioni, molteplici inseguimenti a vuoto e confusione diffusa.
Nel frattempo l'amore si sentiva solo nella foresta pluviale e la felicità soffriva di vertigini sulla cima della montagna. La contentezza non trovò mai la sua vera essenza e la realizzazione divenne claustrofobica sottoterra. Così, un giorno, tornarono tutti a casa furtivamente e senza preavviso. Con le loro chiavi di riserva, entrarono di nuovo nelle stanze del cuore umano, prendendo possesso della loro vecchia dimora con dolci sospiri di sollievo. Il loro ritorno, tuttavia, passò inosservato. Ognuno, a quel punto, era consumato dalla propria ricerca. Erano partiti per esplorare foreste pluviali, scalare catene montuose, guidare spedizioni subacquee in acque profonde e viaggiare in carovana attraverso i deserti alla ricerca di ciò che era già tornato a casa. Fu in questo frangente che l'ironia entrò nel mondo.
Ben presto la tecnologia iniziò a sostituire tutto ciò che era difficile da trovare. Quando non si riusciva a trovare un significato, l'umanità si consolava con meraviglie come il GPS. Si poteva sempre contare sulla possibilità di ottenere indicazioni stradali per il centro commerciale più vicino. Messaggi di testo e tweet iniziarono a sostituire conversazione e comunione. Chi aveva tempo per qualcosa di più di porzioni infinitesimali di relazioni e realtà? Le persone in cerca di risposte alle Grandi Domande della vita iniziarono a rivolgersi sempre più a Google (che, bisogna ammetterlo, aveva in media una velocità di risposta più rapida di quella di Dio).
E così gli anni passarono, come un'onda dopo l'altra. Le vite delle persone diventarono più grandi, più luminose, più veloci, più rumorose. E un numero incalcolabile di gusti di gelato apparve sul mercato. Eppure, sotto il ritmo frenetico, l'aspetto scintillante e la disponibilità di tutto quel gelato, le persone erano più esauste, spaventate e sole di quanto non lo fossero mai state dall'alba della storia. E ogni tanto qualcuno di loro si stancava così tanto di tutta quella farsa che ricorreva a misure drastiche. Spegnevano i cellulari e si allontanavano dallo schermo. Smettevano di parlare, di twittare, di fare shopping e di cercare e si rifugiavano improvvisamente e dolcemente nella pelle della loro pelle, nel cuore del loro cuore.
A quel punto l'amore correrebbe ad accoglierli con un abbraccio, la felicità metterebbe sul fuoco l'acqua per una tazza di tè, la contentezza si prenderebbe cura del camino e la realizzazione inizierebbe a cantare.
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10 PAST RESPONSES
Very nice, refreshing and inspiring
This is so true - technology has come so far that we have lost sight of what is important - we're too busy! I love this little story
Amen!
this is lovely
Most people don't know the truth about life but it is obvious this person does.
Love this! I also love the accompanying photo. Is there a link to the artist?
If it's possible for my heart to sing, this piece made it so.
THANK YOU!!
How beautiful
nice
Such a lovely piece of writing! An absolutely delightful read.